Una dose di tenerezza fa lavorare meglio

Se ti piace navigare segretamente sulla pagina /r/aww al lavoro, beh, la scienza dice che non deve più essere un’attività segreta. Un esperimento condotto dai ricercatori dell’Università di Hiroshima è un documento scientifico perfetto per convincere il tuo capo a concederti una dose di tenerezza al lavoro. Ecco quindi la foto di un gattino che dorme.

Secondo uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Hiroshima, guardare immagini tenere o carine potrebbe farti lavorare meglio. In particolare, queste immagini stimolano la precisione e un comportamento attento.

Lo studio e gli esperimenti effettuati

Durante lo studio (qui – link in inglese) sono stati condotti tre esperimenti per verificare gli effetti delle immagini carine sui compiti svolti successivamente:

  1. Ad alcuni studenti universitari è stato chiesto di eseguire compiti che richiedevano un’attenta coordinazione di piccoli movimenti muscolari (ad esempio, piccoli movimenti delle dita), prima e dopo la visione di immagini di animali piccoli o adulti, misurando poi le prestazioni. È emerso che le prestazioni, misurate in base al numero di tentativi riusciti, aumentavano dopo la visione delle immagini. Dopo una misurazione, l’aumento delle prestazioni er pari circa al 45%. Anche “immagini meno carine” hanno avuto un effetto positivo. Ma l’effetto è stato molto minore rispetto all’aumento delle prestazioni misurato dopo la visione di immagini carine: circa il 12% in più.
  2. Il secondo esperimento era sulla stessa falsariga del primo, ma con un compito diverso. Questa volta i soggetti dovevano svolgere un compito legato al conteggio. Ad esempio, è stata data loro una serie di numeri e gli è stato chiesto di contare il numero di volte in cui il numero 3 compariva. Anche in questo caso, le immagini carine e meno carine hanno portato a un aumento delle prestazioni rispettivamente del 15% e del 2%.
  3. Nel terzo esperimento i soggetti avevano il compito di identificare le lettere all’interno di uno stimolo visuale (un’immagine o un testo). I risultati hanno mostrato che gli studenti hanno eseguito i compiti che richiedevano un’attenzione focalizzata con maggiore attenzione dopo aver visto immagini carine.

Spiegazione

Lo studio ha spinto il ricercatore principale, Hiroshi Nittono, a trovare una spiegazione adeguata per questo effetto; egli sostiene che, poiché gli esseri umani sono predisposti a parlare e a interagire lentamente e con attenzione quando sono in compagnia di bambini piccoli, sono portati a fare lo stesso con altri compiti dopo aver visto immagini con la stessa “carica” di dolcezza o tenerezza.

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